rasporto automatico esistenze di magazzino
Trasporto automatico esistenze di magazzino
Quando si inizia a registrare sul nuovo anno le giacenze di magazzino sono a zero: bisogna quindi trasportare le giacenze risultanti al termine dell’anno precedente.
Il programma consente di iniziare a movimentare il nuovo anno senza aver ancora trasportato le giacenze; nel contempo si completeranno le registrazioni sull’anno vecchio ed al termine si trasporteranno le giacenze.
Il documento di esistenza iniziale ha tante righe quanti sono i prodotti che hanno una giacenza o un costo di acquisto diverso da zero.
Bisogna impostare la data, in genere 01/01/anno ed un codice fornitore generico (tutte le registrazioni di magazzino devono avere un codice fornitore o cliente).
Magazzino: qualora si gestisca la movimentazione di magazzini esterni o depositi si dovrà impostare il codice del magazzino.
E’ necessario ripetere il trasporto esistenze per ogni magazzino.
Qualora non si debbano gestire magazzini esterni bisogna lasciare in bianco la casella. La casella Magazzino non serve per differenziare i prodotti del medesimo magazzino (ad esempio materie prime e prodotti finiti)
Valorizzo: l’esistenza iniziale di ogni prodotto può esserevalorizzata al costo medio o al costo dell’ultimo acquisto dell’anno precedente.
La conferma dell’operazione genera un documento di tipo EI che può essere rettificato dal menu magazzino/fatture/ddt/ordini > emissione fatt./ddt/movim.magazzino
Il trasporto esistenze può essere ripetuto più volte ed il programma eliminando il documento di tipo EI generato automaticamente.
Nota per la movimentazione a lotti e gestione della tracciabilitÃ
Le gestione dei lotti in entrata e dei relativi scarichi sono indipendenti dal trasporto esistenze. In pratica appena si apre il nuovo anno la situazione dei lotti giacenti a magazzino rimane in linea.
Il trasporto delle giacenze solo per ottenere l’esistenza cumulativa dei lotti di ogni prodotto.